Per effettuare il calcolo della rata di un prestito occorre conoscere bene i fattori principali che influenzano il risultato totale, che sono: l’importo effettivo della somma erogata al netto di qualunque spesa o onere iniziale, il tasso nominale di interesse il quale deve essere riferito al periodo che intercorre tra una rata e la successiva, il numero totale delle rate e la periodicità delle rate. La mancata conoscenza di questi dati fondamentali, non permette una equa e precisa valutazione dell’importo effettivo da versare. Il tasso di interesse da prendere in considerazione per il calcolo della rata di un prestito deve essere riferito alla periodicità della rata; ciò predetto se le rate sono mensili fa inserito un tasso mensile, se le rate sono annuali va inserito un tasso annuale, e così via. Il metodo di ammortamento usato abitualmente per mutui e prestiti (francese a rata costante) prevede che il pagamento dell’interesse non avvenga una volta sola a fine anno, ma risulti caricato su ogni rata. Il metodo di ammortamento usato abitualmente per mutui e prestiti (francese a rata costante) prevede che il pagamento dell’interesse non avvenga una volta sola a fine anno, ma risulti caricato su ogni rata. Con pagamenti frazionati nell’anno, il più delle volte mensili, ciò rappresenta un piccolo vantaggio per il finanziatore, che comincia ad incassare gli interessi in anticipo.